Microcredenziali e lifelong learning: la valorizzazione digitale delle competenze

Abbiamo condotto uno studio dedicato alle microcredenziali, uno strumento strategico per supportare HR Manager, Responsabili Formazione e aziende nel riconoscimento delle competenze, nella riduzione dello skill gap e nello sviluppo di percorsi efficaci di upskilling e reskilling.

 

Microcredenziali: una sperimentazione che guarda al futuro

In un mercato del lavoro in rapido cambiamento, la formazione continua è diventata un fattore determinante per il successo organizzativo. Le microcredenziali (MC) rappresentano un approccio innovativo per riconoscere, validare e valorizzare le competenze in modo flessibile, misurabile e trasferibile.

Con questa visione, Tack TMI – in collaborazione con AZULchain, società specializzata in soluzioni digitali – ha avviato un progetto pilota volto ad aiutare le organizzazioni a rispondere con efficacia alle nuove esigenze professionali, migliorare la competitività interna ed esterna e promuovere una reale cultura dell’apprendimento continuo.

 

Che cosa sono le microcredenziali

Le microcredenziali sono strumenti agili e misurabili che consentono di:

  • Validare competenze specifiche
  • Colmare eventuali gap
  • Favorire l’apprendimento continuo e personalizzato

Si basano su attività formative brevi e focalizzate, con risultati verificabili e registrabili tramite piattaforme digitali. Sono flessibili, cumulabili e possono rispondere sia agli obiettivi individuali sia alle esigenze del mercato del lavoro.

 

Il nostro progetto

Lo studio ha avuto origine da un’esigenza formativa rilevata all’interno di Tack TMI che ha portato alla creazione del corso Building Solutions, dedicato all’analisi del fabbisogno e alla progettazione di soluzioni formative tailor-made. Da questo percorso sono state sviluppate due microcredenziali:

  • Trasformazione del brief
  • Macro progettazione di un percorso formativo

Dopo aver definito gli obiettivi formativi, è stata condotta un’analisi del Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP) di Regione Lombardia, individuando il ruolo di Tecnico Gestione Formazione (22.2) come il più coerente con le competenze richieste ai partecipanti.

Durante il percorso, i professionisti coinvolti hanno potenziato la capacità di leggere le dinamiche organizzative e di proporsi come partner di valore all’interno dei processi formativi.

 

Fasi del progetto e risultati

Lo studio pilota si è articolato in sette fasi:

  1. Definizione del team e dei ruoli: per garantire responsabilità chiare
  2. Creazione del Quality Framework: per standardizzare e assicurare la qualità delle MC
  3. Formazione del team: metodologie e strumenti per la gestione delle microcredenziali
  4. Progettazione delle MC: definizione di competenze target, challenge, evidenze richieste e livello EQF
  5. Sperimentazione pratica: assegnazione delle MC e raccolta delle evidenze
  6. Valutazione e validazione: standard di qualità e rilascio delle microcredenziali
  7. Analisi dei risultati: verificare l’efficacia del modello e le possibili applicazioni future

Le MC si sono rivelate uno strumento concreto per favorire upskilling e reskilling, valorizzando l’apprendimento continuo e offrendo l’attestazione digitale immediata delle competenze acquisite.

 

Verso una nuova cultura del lifelong learning

Questo progetto rappresenta per Tack TMI un passo fondamentale verso una nuova visione della formazione continua, basata su flessibilità, applicabilità, personalizzazione e innovazione.

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