Reskilling: il nuovo approccio Tack TMI per affrontare le sfide del futuro
Il progresso tecnologico ridefinisce continuamente il panorama delle competenze, il reskilling delle risorse interne è diventato una priorità strategica per le aziende che vogliono rimanere competitive. Secondo l’indagine di Confindustria sul lavoro del 2024, quasi il 70% delle imprese fatica a trovare lavoratori con competenze tecniche adeguate, in particolare in ambiti come la transizione digitale e le mansioni manuali, e le aziende segnalano la necessità di formazione continua per colmare il divario di competenze.
In questo contesto caratterizzato dal mismatch di competenze e dalla loro veloce obsolescenza, investire nello sviluppo del capitale umano interno è ancora più importante.
Il valore del reskilling per le aziende
Il reskilling permette alle imprese di valorizzare il proprio know-how interno, trasformando il capitale umano in una leva strategica per il successo aziendale.
Il reskilling non solo evita la necessità di cercare competenze esterne, ma consente di sviluppare e valorizzare le persone già presenti in azienda, riducendo tempi e costi associati all’assunzione di nuove figure, avere in azienda le competenze giuste per affrontare le sfide attuali e future, rafforzando l’engagement e creando un vantaggio competitivo duraturo.
4 fasi della metodologia
La metodologia è strutturata in 4 fasi e adotta un approccio olistico
In un contesto di rapidi cambiamenti, supportiamo aziende e persone nel percorso di reskilling attraverso un approccio consolidato e su misura. Il nostro obiettivo è aiutare le organizzazioni a restare competitive, potenziando il proprio capitale umano e garantendo una crescita sostenibile nel lungo termine.
- Evaluate: identifichiamo le competenze chiave su cui costruire la strategia di reskilling. In sinergia con ODM Consulting, società di Gi Group Holding specializzata in HR Consulting e INTOO, società di Gi Group Holding leader nella protezione della Long Term Employability, e attraverso le loro metodologie proprietarie, identifichiamo le competenze chiave su cui costruire la strategia di reskilling e facilitiamo la consapevolezza nelle persone delle competenze e del mindset necessari al cambiamento.
- Design: ci basiamo su un metodo consolidato di ingegnerizzazione e messa a terra del processo attraverso la coprogettazione dell’identità e della struttura complessiva del piano, macro e micro-progettazione del percorso formativo, programma di dettaglio, metodologie, definizione di schede e criteri di valutazione dell’apprendimento, identificazione dei docenti e realizzazione del materiale didattico.
- Act: attraverso la combinazione di metodologie differenti creiamo esperienze di apprendimento che facilitano l’acquisizione di nuove conoscenze e competenze. Il trasferimento di hard skills è affiancato da momenti dedicati alla gestione emotiva del cambiamento di ruolo e alle eventuali resistenze che si possono incontrare.
- Refresh: verifichiamo regolarmente l’efficacia della strategia di reskilling, monitorando i progressi e adattando il percorso in base ai risultati ottenuti.
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