Formazione finanziata: cos’è e come funziona?
La formazione finanziata rappresenta un’importante opportunità per le imprese che desiderano investire nello sviluppo delle competenze dei propri dipendenti, sfruttando risorse dedicate.
Attraverso l’adesione ai Fondi Paritetici Interprofessionali, le imprese possono accedere, infatti, a finanziamenti per la formazione del personale, ottimizzando i costi e garantendo un aggiornamento continuo delle risorse umane.
Vediamo come puoi sfruttare al meglio questo strumento per il vantaggio competitivo della tua impresa.
Come funziona la formazione finanziata
La formazione finanziata è un meccanismo che ti consente di accedere a risorse economiche dedicate per realizzare attività formative per il personale della tua impresa. In sostanza, ti permette di coprire, totalmente o parzialmente, i costi della formazione impresale. Questo strumento è stato concepito per incentivare le imprese a investire continuamente nell’aggiornamento e nel potenziamento delle competenze dei propri dipendenti, contribuendo così alla crescita complessiva del tessuto produttivo nazionale. Ricorrere alla formazione finanziata offre diversi vantaggi a cominciare dalla riduzione dei costi per gli aggiornamenti professionali. I finanziamenti coprono una vasta gamma di tipologie formative e permettono ai dipendenti di accedere a programmi di alta qualità con un impatto minimo sul budget impresale. Ne consegue la possibilità di mantenere il proprio team aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie del settore, a tutto vantaggio della competitività aziendale, ottenendo al tempo stesso un buon feedback dal personale che si sente motivato e apprezzato da un’impresa che tiene alla crescita professionale dei dipendenti.
I Fondi Paritetici Interprofessionali: il cuore del sistema
Al centro del meccanismo della formazione finanziata ci sono i Fondi Paritetici Interprofessionali, organismi di natura associativa promossi e costituiti dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali, che realizzano quanto previsto dalla legge n°388 del 2000, che prevede la possibilità, da parte delle imprese, di destinare alla formazione e aggiornamento dei propri dipendenti la quota pari allo 0,30% dei contributi versati all’INPS destinata al “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria”.
L’azienda in maniera volontaria e gratuita decide a quale Fondo Paritetico Interprofessionale aderire e trasferire il contributo per iniziare le attività formative per i propri lavoratori.
Si tratta quindi di una diversa destinazione di una somma che già versi obbligatoriamente.
Gli strumenti di finanziamento a tua disposizione sono tre.
Conto Formazione
Questo strumento è particolarmente adatto per le imprese di grandi dimensioni. Ti permette di utilizzare le risorse che la tua impresa ha effettivamente accantonato nel tempo presso il Fondo Paritetico Interprofessionale. I vantaggi sono il pieno controllo sulle risorse accumulate, la possibilità di pianificare la formazione a lungo termine, nessuna concorrenza con altre imprese per l’accesso ai fondi. Considera che per un’azienda di 1.000 dipendenti, l’accantonamento annuale può raggiungere i 50.000€, una cifra significativa per implementare programmi formativi di ampio respiro.
Conto di Sistema
Si tratta del finanziamento accessibile attraverso avvisi pubblicati dai Fondi, questo strumento è ideale per le PMI, perché consente di ottenere finanziamenti superiori a quelli del tuo accantonamento, partecipando a una graduatoria. I vantaggi di questa modalità sono un accesso a risorse maggiori rispetto a quanto accantonato, l’opportunità di partecipare a progetti formativi più ampi e strutturati e la possibilità di networking con altre imprese del settore.
Considera, però, che l’operazione richiede una pianificazione accurata e la capacità di rispondere efficacemente ai requisiti specifici dei bandi.
Fondo nuove competenze
Si tratta di una iniziativa promossa dal Ministero del Lavoro, introdotta con l’articolo 88 del Decreto Rilancio 34 del 19 maggio 2020 e rifinanziato dal Decreto Agosto (n.104/2020) che permette alle aziende di adeguare le competenze dei lavoratori, destinando parte dell’orario di lavoro per la formazione, con un focus particolare sullo sviluppo di competenze strategiche per l’innovazione e la digitalizzazione. Il Fondo rimborsa il costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza della formazione.
Piano formativi finanziabili: quale scelta
Le tipologie di Piani formativi finanziabili sono tre, tra le quali ogni impresa sceglie quella più adatta alle proprie esigenze. I piani aziendali, ovvero dedicati alla formazione del personale di una singola organizzazione, permettono di personalizzare completamente l’intervento formativo sulle specifiche esigenze della tua azienda.
I settoriali e territoriali sono piani interaziendali, progetti più ampi per più imprese dello stesso settore o territorio. E sono una soluzione interessante se desideri condividere costi e benefici della formazione con altre aziende, magari all’interno della tua filiera produttiva o del tuo distretto industriale.
Ci sono anche i piani individuali che sono particolarmente utili per percorsi formativi one-to-one o per piccole imprese. Perfetti per interventi mirati su figure chiave o per lo sviluppo di competenze molto specifiche.
Come ottenere i finanziamenti per la formazione
Per accedere ai finanziamenti formazione devi innanzitutto verificare la regolarità contributiva: controlla che la tua impresa sia in regola con il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC). Scegli il Fondo Paritetico Interprofessionale al quale aderire, valutando quello che meglio si adatta alle esigenze della tua organizzazione.
Analizza i bandi disponibili e monitora costantemente gli avvisi pubblicati dal tuo Fondo di riferimento per trovare quello al quale partecipare. Progetta il piano formativo con cura. Definisci obiettivi, contenuti e modalità della formazione in linea con le esigenze aziendali e i requisiti del bando. Una volta fatto questo puoi presentare la domanda, inviando la documentazione richiesta, rispettando scadenze e i formati indicati.
Una volta ottenuto il finanziamento, realizza le attività formative e monitora attentamente l’avanzamento del progetto. Al termine dovrai infatti preparare una rendicontazione dettagliata delle attività svolte e dei costi sostenuti.
Quali sono i principali Fondi Paritetici Interprofessionali
I Fondi attivi ai quali le imprese italiane, attualmente, sono 20 tra i quali le imprese possono decidere di accedere liberamente, rinunciare all’adesione oppure cambiare Fondo. Il loro operato, nel rispetto del principio di trasparenza, è vigilato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, in seguito alla soppressione dell’Anpal.
Tra i principali Fondi Paritetici Interprofessionali che si rivolgono a settori specifici con opportunità di finanziamento mirate troviamo:
FONDIMPRESA | FONDIRIGENTI |
FOR.TE | FONDIR |
FONARCOM | FONDO FORMAZIONE PMI FAPI |
FONDO DIRIGENTI PMI | FONDARTIGIANATO |
FON.COOP | FON.TER |
FOND.E.R | FONDOPROFESSIONI |
FOR.AGRI | FONDO INNOVA |
FONDO BANCHE ASSICURAZIONI | FORMAZIENDA |
FONDITALIA | FONDO LAVORO |
FONSERVIZI | FONDO CONOSCENZA |
L’impatto strategico della formazione finanziata sulla tua impresa
Sfruttare i finanziamenti per la formazione attraverso i Fondi Paritetici Interprofessionali non è solo una questione di ottimizzazione dei costi. È una scelta strategica che può avere un impatto significativo su vari aspetti della tua azienda. La formazione continua permette di mantenere l’azienda al passo con le ultime innovazioni tecnologiche e di processo. Ci sono miglioramenti nella produttività perché i collaboratori più competenti sono generalmente più efficienti.
Offrire opportunità di crescita professionale aumenta la soddisfazione e la fidelizzazione dei dipendenti, con un incremento della retention dei talenti.
Promuovere la formazione continua crea una cultura aziendale orientata all’apprendimento e al miglioramento costante, e un team costantemente aggiornato ti dà un vantaggio competitivo sul mercato.
Non lasciarti sfuggire questa possibilità di crescita e sviluppo per la tua azienda. La formazione finanziata ti dà l’opportunità di farlo in modo efficace, strategico e sostenibile. Sfrutta al meglio le opportunità offerte dai Fondi Paritetici Interprofessionali e dagli altri strumenti di finanziamento disponibili. Con una pianificazione accurata e una gestione oculata, puoi trasformare la formazione finanziata in un vero e proprio motore di crescita per la tua azienda, preparandola ad affrontare con successo le sfide del futuro.