La città nell’era digitale: il valore della formazione nella Pubblica Amministrazione

Lunedì 10 novembre, nella suggestiva cornice del Campidoglio, abbiamo partecipato all’evento “La città nell’era digitale”, un momento di confronto dedicato all’evoluzione della Pubblica Amministrazione e al ruolo strategico della formazione per affrontare le continue sfide della trasformazione digitale.

Investire nella formazione delle persone significa valorizzare leadership, collaborazione, fiducia e apprendimento continuo, trasformando la tecnologia in una leva concreta di innovazione e crescita. Perché la tecnologia, da sola, non basta. La vera trasformazione nasce dalle persone.

 

Formazione e competenze digitali nella Pubblica Amministrazione: la chiave del cambiamento

La trasformazione digitale nella Pubblica Amministrazione non si limita all’adozione di strumenti tecnologici, ma richiede un ecosistema di competenze acquisite, fiducia reciproca e una cultura organizzativa condivisa.

Oggi la PA affronta tre grandi transizioni:

  • Digitale: non si tratta solo di introdurre nuove piattaforme o software, ma di ripensare i processi, semplificare le procedure e migliorare la qualità dei servizi. È una trasformazione che richiede mindset, collaborazione tra team e una leadership capace di guidare le persone nel cambiamento.
  • Demografica: il ricambio generazionale impone di valorizzare l’esperienza dei funzionari senior, custodi di competenze e conoscenze operative e al contempo attrarre i giovani talenti, offrendo contesti di lavoro stimolanti e opportunità di crescita professionale.
  • Ecologica: la sostenibilità ha un peso sempre più importante anche per la Pubblica Amministrazione, richiedendo una consapevolezza non solo tecnica, ma anche culturale e civica. I principi di sostenibilità devono essere diffusi e integrati nei processi decisionali, così da generare un impatto positivo sui territori e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Investire in percorsi formativi mirati permette alla Pubblica Amministrazione di innovare, rispondere ai bisogni reali del Paese e delle persone, favorendo lo sviluppo di competenze strategiche verso una gestione migliore della complessità.

 

Le competenze strategiche della PA: il nostro punto di vista

Il nostro osservatorio ha individuato 3 macrocategorie di competenze fondamentali per la Pubblica Amministrazione:

  • Competenze digitali: alfabetizzazione digitale, gestione e analisi dei dati, cybersecurity e basi di intelligenza artificiale. Comprendere come la tecnologia modifichi i processi, le decisioni e le relazioni con i cittadini.
  • Competenze comportamentali: e-leadership, team working, change management, collaborazione tra funzioni diverse, comunicazione efficace e benessere organizzativo. Determinano la qualità del servizio, favoriscono innovazione e costruiscono fiducia.
  • Competenze giuridiche ed etiche: trasparenza, responsabilità e conformità alla normativa (GDPR operativo, UNI 11506, UNI PDR 125:2022). Essenziali per una digitalizzazione sicura e responsabile.

L’integrazione di queste competenze consente alla Pubblica Amministrazione di evolvere in un’organizzazione intelligente e connessa, capace di affrontare la complessità e generare valore per la collettività.

 

Il nostro modello per la formazione nella Pubblica Amministrazione

Affianchiamo enti pubblici e aziende nella progettazione di percorsi formativi su misura e ad alto impatto. Analizzando approfonditamente il contesto e gli obiettivi organizzativi, per rendere le persone protagoniste del cambiamento e sviluppare competenze applicabili.

Con un approccio esperienziale e pratico, integriamo tecnologie innovative e sistemi strutturati di misurazione della performance, sia a livello organizzativo che individuale.

Grazie a metodologie integrate – dall’e-learning al microlearning, dalla realtà virtuale ai workshop esperienziali – trasformiamo la formazione in una leva strategica per la crescita e l’innovazione.

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